I Dogon,una popolazione africana venuta a contatto con alieni provenienti da Sirio B?

image description

I Dogon e il mistero di Sirio B

I Dogon sono una popolazione africana del Mali, famosa per la loro tradizione e la loro abilità come fabbri e scultori. Tra gli ufologi e in Internet godono di una straordinaria popolarità, soprattutto per la loro conoscenza della stella Sirio e della sua compagna, Sirio B.

La scoperta di Sirio B

Secondo gli studi eseguiti dai due antropologi Marcel Griaule e Germaine Dieterlen svolti nel 1931, la stella Sirio secondo la tradizione Dogon ha una compagna chiamata Po-tolo, identificabile con Sirio B, che è effettivamente una piccola stella compagna di Sirio, orbitante attorno alla primaria con un periodo di circa 60 anni. Il mistero legato a Sirio B è dovuto al fatto che essa risulta invisibile ad occhio nudo, e appare strano pensare che essa fosse già conosciuta ai Dogon, non avendo essi alcun mezzo per poterla osservare.

La teoria extraterrestre

Così Robert Temple, autore del libro del 1975 intitolato "The Sirius Mystery", risolve la contraddizione sostenendo che i Dogon in passato siano entrati in contatto con una civiltà extraterrestre che avrebbe dato loro queste informazioni. A rafforzare questa tesi contribuisce la tradizione Dogon ove si parla della venuta di dèi anfibi sulle loro arche volanti.

Il Sigui

Una volta ogni 60 anni viene celebrato il Sigui, cerimonia itinerante di villaggio in villaggio, che rappresenta la perdita dell’immortalità da parte dell’uomo attraverso la rievocazione della morte del primo antenato Dyongu Seru, rappresentato dalla iminana una grande maschera che viene intagliata a forma di serpente ed è alta circa 10 metri.

Coincidenze?

Come facevano i Dogon a sapere dell'esistenza di una stella nana orbitante attorno a Sirio essendo impossibile da vedere ad occhio nudo ma solamente con tecnologie a loro sconosciute? Questo mistero ha dato origine a numerose teorie, tra cui quella dell'incontro con civiltà extraterrestri. Ma resta ancora un enigma senza soluzione.

I Dogon, una popolazione africana con conoscenze astronomiche avanzate

I Dogon sono una popolazione africana del Mali, di circa 240.000 individui, che occupa la regione della falesia di Bandiagara a sud del fiume Niger, e alcuni gruppi sono stanziati nei territori attigui al Burkina Faso. La loro economia si basa principalmente sulla coltivazione di miglio, caffè e tabacco, e hanno anche sviluppato una particolare abilità come fabbri e scultori. Tuttavia, ciò che ha attirato l'attenzione di molti è la loro conoscenza avanzata di astronomia.

La teoria degli antichi contatti extraterrestri

Uno dei fenomeni che ha attirato maggiore attenzione sulla conoscenza astronomiche dei Dogon è la loro conoscenza della stella Sirio. Secondo gli studi eseguiti dai due antropologi Marcel Griaule e Germaine Dieterlen svolti nel 1931, la tradizione Dogon sostiene che la stella Sirio ha una compagna chiamata Po-tolo (che in lingua locale significa qualcosa come granellino) identificabile con Sirio B, che è effettivamente una piccola stella (una nana bianca) compagna di Sirio, orbitante attorno alla primaria con un periodo di circa 60 anni.

Tuttavia, il fatto che Sirio B sia invisibile ad occhio nudo ha sollevato molte domande sulla provenienza di questa conoscenza. Robert Temple, autore del libro del 1975 intitolato "The Sirius Mystery", ha avanzato la teoria che i Dogon in passato siano entrati in contatto con una civiltà extraterrestre che avrebbe dato loro queste informazioni.

La cerimonia del Sigui

Una delle prove citate da Temple riguardo alla conoscenza dei Dogon di Sirio B è la cerimonia del Sigui. Questa cerimonia itinerante di villaggio in villaggio viene celebrata una volta ogni 60 anni (equivalente al periodo orbitante di Sirio B attorno alla sua stella madre Sirio) e rappresenta la perdita dell'immortalità da parte dell'uomo attraverso la rievocazione della morte del primo antenato Dyongu Seru, rappresentato dalla iminana una grande maschera che viene intagliata a forma di serpente ed è alta circa 10 metri.

La controversia sulla teoria degli antichi contatti extraterrestri

Tuttavia, non tutti gli studiosi sono concordi con la teoria degli antichi contatti extraterrestri proposta da Robert Temple. Alcuni sostengono che le conoscenze dei Dogon potrebbero essere state trasmesse oralmente di generazione in generazione, oppure acquisite grazie all'osservazione astronomica dettagliata.

Di seguito un documentario sulla storia dei Dogon.  


Autore

image description

A. C

Sono una persona molto curiosa e appassionata di conoscenza. Sono sempre alla ricerca di argomenti intriganti e misteriosi, che stimolino la mia mente e mi spingano a cercare sempre più risposte.