la canzone rock più lontana da noi

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La canzone Rock più lontana da noi

Al momento, la canzone Rock più lontana da noi si trova a circa 22,563,248,444,84 km di distanza, ed è Johnny B. Goode di Chuck Berry!

Il Voyager Golden Record

Il Voyager Golden Record è un disco classico del diametro di 30 centimetri, contenente molte tracce di musica classica, suoni della natura e il pezzo rock di Chuck Berry. È stato inserito all'interno delle sonde spaziali Voyager 1 e Voyager 2, e rappresenta una sorta di capsula del tempo studiata appositamente per comunicare la storia del nostro mondo ad eventuali forme di vita extraterrestri.

Cosa contiene il disco?

Oltre alla musica, il disco contiene numerose immagini utili per utilizzarlo, e sulla sua superficie è riportata l'iscrizione "To the makers of music – all worlds, all times". Sulla copertina, inoltre, si trova una "mappa" che schematizza il sistema solare e indica la posizione della terra in esso, utile per poter sapere da dove la sonda arriva e, dunque, poterci raggiungere.

Come è stato costruito?

Il disco è costruito in rame placcato d'oro e la sua copertura è in alluminio elettro-placcato con un campione dell'isotopo 238 dell'uranio, il cui tempo di dimezzamento è di 4,468 miliardi di anni, questo per permettere ad un'eventuale civiltà che lo recuperi di determinarne l'età.

In definitiva, il Voyager Golden Record rappresenta un'opera straordinaria dell'umanità, in grado di raggiungere l'infinito spazio cosmico e portare con sé un messaggio musicale e culturale a potenziali forme di vita extraterrestre.

Il significato del Voyager Golden Record

Il Voyager Golden Record rappresenta un esempio unico di come la scienza e l'arte possano unirsi per creare un'opera d'arte che va oltre il tempo e lo spazio. Inserito all'interno delle sonde spaziali Voyager 1 e Voyager 2 nel 1977, il disco è destinato a viaggiare per miliardi di anni nello spazio, portando con sé un messaggio musicale e culturale che rappresenta l'umanità nel suo insieme.

Il Golden Record è stato progettato per essere comprensibile a qualsiasi civiltà extraterrestre che potrebbe trovarlo, grazie alla sua inclusione di suoni della natura, immagini di esseri umani, la loro vita e cultura, oltre a musiche di diverse culture e periodi storici.

La scelta della musica

La selezione delle musiche presenti nel Voyager Golden Record è stata molto accurata. Oltre alle composizioni di Beethoven, Bach e Mozart, sono state incluse anche musiche etniche provenienti da diverse culture del mondo, tra cui canti dei pigmei e della tribù dei boschi australiani. Ma la scelta di includere anche il rock and roll di Chuck Berry ha rappresentato una vera e propria rivoluzione, che ha permesso di far conoscere a potenziali forme di vita extraterrestre la musica contemporanea degli ultimi decenni del XX secolo.

L'importanza culturale del Voyager Golden Record

Oltre alla sua importanza scientifica, il Voyager Golden Record rappresenta anche una testimonianza della cultura umana e della sua diversità. Le immagini e le musiche presenti nel disco raccontano la storia dell'umanità e della sua evoluzione, e permettono di riflettere sull'importanza della cultura come strumento di comprensione e di unione tra i popoli.

In sintesi, il Voyager Golden Record rappresenta una testimonianza della creatività e dell'ingegno umano, destinata a viaggiare nello spazio per miliardi di anni, portando con sé un messaggio di pace, di cultura e di amore per la conoscenza e la scoperta.



         


Il disco, è concepito per qualunque forma di vita extraterrestre o per la specie umana del futuro che lo possa trovare. La sonda Voyager impiegherà 40 000 anni per arrivare nelle vicinanze di un'altra stella.

Le probabilità che venga trovato da qualcuno sono estremamente remote in rapporto alla vastità dello spazio interstellare. Un suo possibile ritrovamento ad opera di una forma di vita aliena potrà avvenire soltanto in un futuro molto lontano. Il suo lancio è infatti visto più che altro come qualcosa di simbolico che non un tentativo reale di comunicare con forme di vita extraterrestri.

Questo è un regalo di un piccolo e distante pianeta, un frammento dei nostri suoni, della nostra scienza, delle nostre immagini, della nostra musica, dei nostri pensieri e sentimenti. Stiamo cercando di sopravvivere ai nostri tempi, così da poter vivere fino ai vostri.(Jimmy Carter, Presidente degli Stati Uniti d'America)


Ecco la canzone Rock più lontana dalla terra




Ed infine le oltre 5 ore della playlist all'interno del Vojager Gold Record


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A. C

Sono una persona molto curiosa e appassionata di conoscenza. Sono sempre alla ricerca di argomenti intriganti e misteriosi, che stimolino la mia mente e mi spingano a cercare sempre più risposte.